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Felicita Apartments
Partita IVA 01744270677

Felicita Appartments nasce a Martinsicuro, il comune più a nord della provincia di Teramo, in un angolo incantevole della Val Vibrata lungo la Costa Abruzzese, appena a sud dei comuni marchigiani di San Benedetto del Tronto e Monteprandone.
Il litorale abruzzese, di cui Martinsicuro fa parte, vanta località conosciute per il mare cristallino, gli splendidi fondali e spiagge caratterizzate dalla presenza di palme e dune sabbiose che donano agli stabilimenti balneari un paesaggio di notevole spicco naturalistico.
Lungo un vasto tratto di spiaggia libera si estende l’area del Biotopo costiero, uno dei pochi luoghi dov’è possibile osservare il naturale evolversi dell’area dunale.
Esso rappresenta uno scrigno di rare specie floristiche e faunistiche a rischio di estinzione, una volta presenti in tutta la fascia Adriatica, ed offre la possibilità di ammirare una flora di rilevante interesse naturalistico con oltre 40 specie botaniche autoctone e spontanee.
Il Biotopo, oltre a costituire un’efficacie arma di difesa contro l’erosione costiera, rappresenta uno dei più importanti esempi di ricostruzione di tale habitat in tutta la Regione.
La presenza delle dune sviluppatesi in cordoni sabbiosi grazie all’assenza di interventi antropici, garantisce protezione alle piante psammofile, cioè “amiche della sabbia”, in quanto dotate delle caratteristiche necessarie alla sopravvivenza in un’ambiente arido e ricco di salsedine.
Nel territorio comunale di Martinsicuro sorgono ben due Bau Beach dedicate agli amici a quattro zampe dove i possessori di animali domestici potranno portare in spiaggia i propri cani o gatti.
La prima è situata nel tratto antistante il Biotopo di Martinsicuro e lasciando una distanza di circa 10 metri dalla delimitazione dell’area protetta, per una superficie di circa 1000 metri quadrati, a partire da confine Sud dell’area destinata al Biotopo Costiero.
La seconda a Villa Rosa nel tratto di spiaggia compreso tra il fiume Vibrata e la concessione “Chalet Lidian”per una superficie di circa 1000 metri quadrati.
Entrambe le aree sono destinate agli animali da affezione, accompagnati dal proprietario, nel rispetto delle norme di sicurezza che prevedono l’uso del guinzaglio o della museruola.
La fruibilità delle aree è regolata da specifica ordinanza sindacale che siete pregati di consultare sul sito istituzionale del Comune di Martinsicuro www.martinsicuro.gov.it Per chi ama le due ruote e la vita all’aria aperta, Martinsicuro è attraversata dal "Corridoio Verde Adriatico", un itinerario ciclabile di 1000 chilometri lungo le meraviglie adriatiche.
Si tratta di una pista ciclabile che costeggia la riviera adriatica attraversando 5 regioni: Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia, per poi in un futuro inoltrarsi fino a Venezia.
Un percorso che coincide con il ramo n. 6 della grande rete ciclabile nazionale proposta dalla FIAB, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta, in parte in fase di progetto e in parte già realizzata, che si integra con la più ampia rete ciclabile europea denominata EuroVelo.
Il Corridoio Verde, con i suoi 1000km collega, Ravenna con Santa Maria di Leuca, costeggiando la riviera italiana più ricca di spiagge dedicate al turismo balneare. A chi non vuole rinunciare a tenersi in forma anche durente le vacanze, Martinsicuro offre la possibilità di fare fitness grazie a delle piccole aree verdi, sempre accessibili ed attrezzate che costeggiano tutto il lungomare.
Gli amanti del tennis invece apprezzeranno il Circolo Tennis Martinsicuro dove è possibile fare sfidare gli amici o partecipare ai vari tornei.
Sul Lungomare Europa è anche possibile trovare una struttura chiamata “Tempo Libero” che include campi di bocce e una meravigliosa pista di pattinaggio ristruttura nel 2010 che dà la possibilità a tanti giovani di fare del sano sport.
Gli amanti della cultura potranno arricchire il proprio soggiorno visitando monumenti e musei come il Museo Archeologico Antiquarium di Castrum Truentum, all’interno del cinquecentesco Torrione Carlo V situato lungo la SS 16 oppure la Villa Barnabei, residenza signorile dell'800 di fronte alla moderna chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù, con il dipinto absidale di Giuseppe Pauri.
E per assaporare la storia di Martinsicuro, è possibile visitare sul lungomare l'Ecomuseo del Mare e della Pesca dove si cerca, con oggetti e foto dei vecchi pescatori, di ripercorrere la storia della città e dei vari tipi di pesca a Martinsicuro. I più piccoli non possono assolutamente asternersi da una visita al vicino Acquapark Onda Blu di Tortoreto: esteso su una superficie di 120.000 mq., è dotato di attrezzature tra le più complete e variegate, sia in termini di giochi acquatici che di servizi offerti.
Ecco alcuni imperdibili intrattenimenti:
  • Solarium
  • Mini parco giochi
  • Idromassaggio
  • Laguna e piscina baby
  • Piscina onde
  • Baby Foam
  • Twist
  • Foam Kamikaze con e senza gommone
  • Crazy Kamikaze
  • Torrente e Blue Hole, un tubo chiuso in cui scendere con gommoni mono o biposto
Fra i servizi sono da segnalare l'ampio parcheggio gratuito, gli armadietti per la custodia degli effetti personali, il ristorante self-service, il bar, un hotel per cani completamente gratuito, un bazar per il vostro shopping, area TV, foto point, primo soccorso. Siete mai stati in un Parco Avventura? È un’ottima soluzione per trascorrere una divertente giornata in famiglia, adatta a bambini e adulti avventurosi, ideale per stare all’aria aperta, a contatto con la natura, sfidando le proprie paure, mettendosi alla prova senza correre pericoli.
In Abruzzo ce ne sono diversi, tutti molto belli, ma quello da non perdere è il Parco avventura di Martinsicuro, il primo parco avventura della costa abruzzese con vista panoramica sul mare e con 4 percorsi per bambini e adulti con diverse difficoltà in base all’altezza.
C’è la possibilità di praticare il Tiro con l’Arco, parco giochi, teleferica, parete per arrampicata, casetta delle fate e due bellissimi sentieri per immergersi nella natura. Ognuno dei borghi d'Abruzzo conserva ancora oggi antichi riti e tradizioni che spesso affondano le loro radici nella notte dei tempi, in epoche talvolta così antiche da essere addirittura precedenti alla diffusione del Cristianesimo. Un esempio è sicuramente rappresentato dall'antico rito dei Serpari a Cocullo, in Provincia di L'Aquila, una tradizione legata a quella della dea Angizia.
L'Abruzzo è ricchissimo di feste tradizionali e rituali, religiose e culinarie, che si tramandano di generazione in generazione e si rinnovano di anno in anno, sempre nello stesso giorno. È proprio in occasione di queste feste che si può scoprire l'Abruzzo vero, lo spirito di una terra rimasto intatto nel corso dei tempi, manifestandosi attraverso cerimonialità antiche.
L'Abruzzo, regione fra Appennino e mare, è una terra che offre numerose tipicità agroalimentari, molte con riconoscimenti DOP e IGC, che sono note in tutto il paese. Ogni anno vengono organizzate sagre e manifestazioni enogastronomiche al fine di promuovere i propri pregiati prodotti e la tipica gastronomia regionale. Gran parte delle sagre si svolgono tra i mesi primaverili e quelli estivi. Nel mese di aprile si tiene a Vasto la famosa "Sagra dei dolci" dove è possibile gustare tanti tipi di dolci abruzzesi tra cui quelli a base di miele e mandorle, quelli ricoperti di cioccolato tipici della zona di Teramo e di l'Aquila, il croccante di fichi secchi tipico della provincia teatina e il dolce tipico di Guardiagrele "le sise delle monache". Nel mese di Giugno a Bugnara (AQ) organizzano la "Sagra del pecorino di Bugnara", mentre a Raiano (AQ) si svolge tutti gli anni la Sagra delle Ciliegie.
Fiore all'occhiello dell'Abruzzo sono i prestigiosi vini Montepulciano d'Abruzzo e Trebbiano DOC celebrati nella famosa "Sagra del vino" che si tiene ogni anno a Luglio nel comune di Vasto. L' Abruzzo è la regione italiana con la maggiore produzione, per quantità e per varietà, di tartufi che vengono proposti in numerose sagre tra cui quella di Casoli (CH) organizzata a Luglio e quella che si tiene, sempre a Luglio, a Campovalano di Campli. Da molti secoli, fra i monti aquilani si coltiva lo zafferano, altra punta di diamante della produzione tipica abruzzese, a cui sono dedicate la "Sagra dei ceci e dello zafferano" organizzata a Navelli nel mese di Agosto e la "Mostra Mercato dello zafferano di Cascia " che si tiene ad Ottobre. Nel mese di Agosto si organizza la "Sagra della ventricina", tipico salame abruzzese; sempre ad Agosto viene organizzata a Basciano (TE) la "Sagra del prosciutto abruzzese". L'Abruzzo è anche noto per le sue paste fresche, pasta alla chitarra, alla molinara, ciufolitti, maccheroni al rintrocilo, ecc, vengono proposti nella "Sagra della pasta" che si svolge ad Agosto a Fara San Martino (CH), una delle capitali mondiali della pasta. Sempre nel mese di Agosto si può partecipare ad altri due importanti eventi gastronomici: la "Sagra della cicerchia" a Pescara, tutta la produzione di questa leguminosa viene consumata durante la sagra; e la "Sagra della pecora" sempre a Pescara, in cui si possono assaggiare piatti con carne di pecora e prodotti ottenuti con il latte ovino. La stagione delle sagre si chiude a Settembre con la "Sagra delle lenticchie" a Santo Stefano di Sessanio famoso produttore di questo legume. La posizione strategica di Martinsicuro, collocata tra Marche e Abruzzo, vi permetterà di poter scegliere tra centinaia di mete ed attrazioni disseminate sul territorio di due delle regioni più belle e verdi d’Italia.
Le Marche rappresentano da sempre una delle Regioni più verdi d’Italia, in grado di mettere in mostra il perfetto connubio tra dolci colline, sontuose montagne, parchi incontaminati e spiagge meravigliose. Grazie all’imponenza del patrimonio naturalistico, ed i dovuti accorgimenti, migliorati nel corso degli anni per il rispetto dell’ambiente e la sua giusta valorizzazione, la Regione Marche è salita sul podio delle classifiche Green Economy, seconda solo al Trentino Alto Adige. Non poteva che essere così, vista la grandiosa presenza nel territorio marchigiano di ben due Parchi Nazionali e quattro Regionali, senza dimenticare anche le sei Riserve Naturalistiche, i numerosi laghi ed i tanti torrenti dove praticare anche sport.
L’Abruzzo, regione poco conosciuta ma assolutamente affascinante, offre delle ricchezze uniche nel suo genere, un connubio di natura, arte e storia. Una regione che permette di stare al mare e in pochi minuti di auto (circa 40) trovarsi in piena montagna. Tre parchi nazionali la classificano ai vertici del turismo verde. Pochi sanno che questa regione è la più verde d’Europa con oltre un terzo della sua superficie coperta da Parchi e Riserve. Una natura ancora intatta e preservata dall’uomo. L’Abruzzo è una terra tutta da scoprire, che fa della varietà dei paesaggi il suo punto di forza. Non a caso lo stemma della Regione è uno scudo italico suddiviso in tre fasce trasversali:
  • bianco come le vette delle montagne innevate
  • verde come le dolci colline dell’entroterra
  • blu come il mare

Parco Nazionale D’Abruzzo

Il primo parco d’Italia con i suoi 21 Comuni in cui è nata una rete di Centri di Visita e di Musei Naturalistici. Dai Comuni del Parco partono Itinerari Naturalistici verso Rifugi o semplicemente Aree Protette quali la Camosciara, la Val Fondillo, la Cisterna e il Monte Marsicano. Sono gli animali che caratterizzano con la loro presenza il Parco d’Abruzzo: l’Orso Marsicano, il Camoscio d’Abruzzo ed il Lupo dell’Appennino.

Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga

Istituito nel 1991 ed è il terzo Parco Nazionale più grande d’Italia per estensione territoriale. Situato nella maggior parte in Abruzzo (provincia dell’Aquila, Teramo e Pescara) ed in misura minore nelle zone adiacenti del Lazio (Rieti) e delle Marche (Ascoli Piceno). Al suo interno troviamo la Catena del Gran Sasso d’Italia cartterizzato dal Corno Grande che con i suoi 2.912 metri è la vetta più alta dell’Appennino e Campo Imperatore, il più vasto Altopiano dell’Appennino situato ad un’altitudine di 1.600 metri.
Immersa nel Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga c’è Rocca Calascio una fortificazione medievale a 1.464 metri d’altezza, nel territorio del comune di Calascio. Il posto è di quelli magici, da cartolina, e sembra dipinto per quant’è bello. Interamente in pietra bianca e raggiungibile attraverso viuzze pittoresche e tortuose che arrampicano sulle rocce, è stata scelta come set di film quali Il nome della rosa, con Sean Connery, o Lady Hawke, con Michelle Pfeiffer. Sul sentiero che porta a Santo Stefano di Sessanio, uno dei borghi più belli d’Italia, che pure vi consigliamo di visitare, si trova la chiesa di Santa Maria della Pietà, che potrete ammirare dalla rocca, proprio sotto al Corno Grande del Gran Sasso: da qui il panorama è davvero impressionante, vi sembrerà di essere fuori dal tempo. E un po’ più vicini al cielo.

Parco Nazionale della Majella

Il Parco nazionale della Majella, istituito nel 1991, è uno dei tre parchi nazionali dell’Abruzzo compreso tra le province di L’Aquila, Pescara e Chieti.
Montagna Sacra sia per i pagani che per i cristiani i quali vi eressero numerose Abbazie ed Eremi. Tra le Abbazie ricordiamo quella di San Liberatore a Majella (Serramonocesca) e gli Eremi di Sant’Onofrio e Santo Spirito dove soggiornò a lungo l’eremita Pietro da Morrone, divenuto poi Papa con il nome di Celestino V.

Riserva Naturale Regionale Sentina

Appena passato il fiume Tronto in direzione nord ci si trova nella Regione Marche e sulla costa si può visitare la Riserva Naturale Regionale Sentina.
Nata il 14 dicembre 2004, la Riserva Naturale Regionale Sentina è la più piccola area protetta marchigiana. Un paesaggio di acqua e sabbia che si sviluppa per circa 180 ettari all'interno del Comune di San Benedetto del Tronto, tra l'abitato di Porto d'Ascoli a Nord e il fiume Tronto a Sud. Visitabile a piedi e in bicicletta su sentieri attrezzati, la Sentina è costituita da ambienti unici come cordoni sabbiosi, zone umide retrodunali, e praterie salmastre che ospitano una ricca e peculiare flora ormai scomparsa in quasi tutto il litorale adriatico.